Il 18 dicembre del 1990 l’assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti dei lavoratori
migranti e dei membri delle loro
famiglie. Dieci anni dopo l’ONU ha dichiarato il 18 dicembre
Giornata Mondiale del Migrante.
La dichiarazione richiama l’attenzione degli stati sulla
salvaguardia dei diritti dei lavoratori
immigrati, indipendentemente dal loro status giuridico nel
paese in cui risiedono. Purtroppo, fino
al 2011, una gran quantità di paesi non ha ancora ratificato
la Convenzione; tra questi ci sono i
paesi dell’Unione Europea, gli Stati Uniti e il Canada.
I dati forniti dalle Nazioni Unite attestano che nel mondo
ci sono 175 milioni di persone migranti.
Nonostante il contributo che loro forniscono ai paesi in cui
scelgono di vivere, spesso sono
vittime di abusi, di discriminazione ed di sfruttamento sui
posti di lavoro.
Per questa ragione molti attivisti ritengono urgente dare
una risposta unitaria e globale dei
migranti nel mondo e di coloro che difendono i loro diritti
perché globali sono le politiche
persecutorie applicate da Stati e governi.
Nel 2010 il Forum Sociale Mondiale delle Migrazioni lanciò
un appello per la realizzazione di una
Giornata di Azione Globale contro il Razzismo e per i
Diritti dei Migranti, Rifugiati e
Sfollati il 18 dicembre 2011. L’appello fu poi ratificato al
Forum Sociale Mondiale nel 2011
ribadendo la libertà di circolazione e il diritto a scegliere
dove stabilirsi, la chiusura dei centri di
identificazione ed espulsione dei migranti e l’annullamento
di tutti gli accordi e i programma che
violano i diritti i umani alle frontiere.
Attivisti di diversi paesi hanno risposto a questo appello e
finora sono state programmate
iniziative in Argentina, Belgio, Brasile, Cameroun, Canada,
Spagna, El Salvador, Francia,
Guatemala, Italia, Mexico, Niger, Perù, Svizzera, Stati
Uniti e Uruguay.
Questo lavoro si è unito allo sforzo della Carta Mondiale
dei Migranti, votata a Gorée (Senegal)
nel febbraio 2011. In questa Carta si sottolinea il ruolo
fondamentale che possono giocare i
migranti come attori sociali e politici per la costruzione
di una cittadinanza universale.
Per maggiori informazioni sulle iniziative che si
realizzeranno nel mondo potete consultare il sito
web www.globalmigrantsaction.org. Lì troverete i contatti
delle organizzazioni che nei diversi
paesi stanno partecipando a questa storica campagna per
globalizzare la difesa dei diritti dei
lavoratori migranti, rifugiati ed sfollati e per sconfiggere
il razzismo.
Contatti: info@globalmigrantsaction.org - Edda Pando 3278841359
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